Un po' di storia
Da alcuni anni il centro storico di Peccioli e alcune frazioni sono interessati da una crescente presenza di colombi urbani (Columba livia f. domestica). Ciò è dovuto ad una concomitanza di fattori tra i quali la particolare conformazione dei centri storici e la vicinanza di aree agricole rivestono un ruolo importante.
Al fine di definire compiutamente il fenomeno e di individuare azioni di riduzione del disagio per la cittadinanza, nel 2007 il Comune di Peccioli ha commissionato un censimento della popolazione di colombo urbano. Tale censimento ha definito alcuni elementi demografici della popolazione di colombo (popolazione stimata e distribuzione spaziale). Tale dato è utile per valutare l'andamento demografico della popolazione di Columba livia f. domestica nel tempo e in relazione alle azioni messe in atto per il controllo dei colombi urbani.
Un'altra azione importante è stata la rilevazione di tutte le situazioni problematiche riconducibili alla presenza dei colombi, quali siti di nidificazione, posatoi, fonti alimentari neutralizzabili e zone dormitorio. La conoscenza dell'ubicazione di tali siti critici è di grande importanza sia perché è noto dove si deve intervenire per contrastare la presenza dei colombi, sia perché l'intervento in molti di tali siti ha un effetto diretto sul disagio percepito dai cittadini.
In seguito alle indicazioni scaturite dal censimento e in relazione alla disponibilità di alcuni terreni ed edifici, è nata l'idea di sperimentare una serie di azioni tese a favorire simultaneamente l'allontanamento dei colombi dal centro di Peccioli e il loro spostamento in colombaie controllate.
Alcuni dati dei censimenti
Con riferimento al borgo di Peccioli, il censimento svolto nel 2007 ha fornito i seguenti dati:
- sono stati individuati, georeferenziati e caratterizzati 113 siti problematici (52 siti di stazionamento, 55 siti complessi, cioé con posatoi e ambienti di nidificazione, e 6 siti in cui i colombi si possono alimentare)
- sono stati individuati e censiti 25 siti di nidificazione di specie diverse dal colombo urbano (taccola, balestruccio e rondone)
- è stata stimata una popolazione di Columba livia f. domestica compresa tra circa 1400 e circa 2100 individui, con un valore medio stimato pari a circa 1750 individui.
- è stata stimata una densità media della popolazione di colombi pari a circa 24.400 colombi/kmq (tra le più elevate della Toscana)
Nel 2010 si è proceduto ad un nuovo censimento. L'obiettivo era quello di verificare se le azioni intraprese avessero determinato modifiche nella popolazione di colombo urbano.
Il risultato è stato piuttosto interessante: a fronte di una sostanziale invarianza del numero di colombi presenti, c'è stata una modifica della loro distribuzione. In particolare, l'area centrale del borgo, teatro dei principali interventi, ha visto diminuire la presenza di colombi (-21%), mentre l'area periferica (sopratutto ad est) ha visto aumentare la loro presenza (+7%).
La lettura di questo dato è incoraggiante: dove si effettuano interventi di esclusione e dissuasione i risultati sono significativi. Al tempo stesso il dato mette in guardia: se non c'è la sinergia tra pubblico e privato e gli interventi non sono eseguiti "a tappeto" si rischia di spostare il problema anziché risolverlo.
